Covid, ondata estiva: più contagi e decessi. Cosa può succedere?

Il sottosegratario alla Salute Sileri rassicura: "Omicron è una variante più diffusiva che però non sta creando problemi di peso negli ospedali"

Milano, 16 giugno 2022 - Il Covid si è rimesso a correre e la curva dei contagi è tornata a salire. Se fino alla settimana scorsa continuava a scendere adesso la tendenza si è invertita . Lo certifica la Fondazione Gimbe nel suo monitoraggio settimanale, che mostra un netto rialzo dei nuovi casi (+32,1%) e dei decessi (+6,1%).

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Una crescita che fa già parlare di "ondata estiva". Secondo il sottosegretario alla Salute, Pierpaolo Sileri, Omicron è una "variante più diffusiva che però non sta creando problemi di peso negli ospedali. Diciamo un'ondata estiva che credo sarà anche autolimitante, già iniziata in altri Paesi europei e ora anche in Italia ma che non va vista né con paura né con ossessione". "Diversamente dallo scorso anno la maggior parte della popolazione - ha detto - è vaccinata, ha fatto due dosi, e un 70% ha fatto la terza dose. Sarà tutto sotto controllo, però questo significa usare le solite cautele". Sileri invita comunque alle consuete cautele: distanza e igiene, mascherine nei luoghi affollati. Proprio in tema dei dispositivi di protezione per naso e bocca, proprio ieri sono caduti quasi tutti gli obblighi, ad eccezione che sui mezzi pubblici e negli ospedali e nelle Rsa. 

In altre parole, i prossimi mesi saranno di fatto "di transizione", con un Paese che dovrà adattarsi alla evoluzione del virus: da pandemia a endemia. Dovremo, cioè, imparare a convivere con il Coronavirus abbandonato progressivamente il concetto di "misure emergenziali" che ci ha accompagnato dal marzo 2020 a oggi.

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