Varese, 2 dicembre 2023 – Era stato annunciato ed è arrivato: forte vento nel Varesotto e nel Legnanese nella notte tra venerdì e sabato e in mattinata. Numerosi i danni, soprattutto in termini di piante cadute.
Varese
I fenomeni ventosi più forti si sono registrati nella zona del Campo dei Fiori: a Gemonio le raffiche sono arrivate a toccare gli 82 chilometri orari e a Luvinate i 76 chilometri orari.
I vigili del fuoco sono al lavoro per diversi alberi caduti: uno sulla provinciale del lago tra Galliate Lombardo e Bodio Lomnago, un altro in viale Sant'Antonio a Varese, l'arteria che collega Casbeno al ring di via Copelli e via Solferino. Ma anche a Busto Arsizio, in viale Pirandello. A Gallarate si segnalano danneggiamenti di lievi entità alle decorazioni natalizie appese lungo le vie del centro storico.
Nella zona di Travedona Monate c’è stata un’interruzione di corrente che ha coinvolto une centinaio di abitazioni. Situazione simile a Somma Lombardo, Luvinate, Gavirate e Cocquio Trevisago.
Leggiuno, rinviata l’accensione delle lucine di Natale
Proprio a causa del maltempo, è stata rinviata di 24 ore l’inaugurazione delle attesissime lucine di Natale di Leggiuno. Ad annunciarlo è stata l’organizzazione. La nuova data è fissata per il giorno successivo a quello inizialmente previsto, il 3 dicembre a partire dalle 17.30. Tutti coloro che avevano già acquistato i biglietti per il 2 dicembre potranno utilizzarli senza alcuna modifica per la stessa fascia oraria del 3 dicembre. Per coloro che non sono in grado di partecipare alla nuova data o che preferiscono uno spostamento a una data diversa dal 2 dicembre è possibile contattare via e-mail l’indirizzo “info@lucinedinatale.it” e indicare la nuova data desiderata.
Legnanese
Il forte vento ha colpito anche Legnano e le zone limitrofe. Diverse piante cadute e danni anche ad alcuni edifici. Particolarmente colpito, come riporta Sempionenews, il “Caffè dei Capitani”, in piazza San Magno a Legnano, il cui dehors è stato devastato: ribaltati e rotti gli alberi decorativi ma anche i separatori in vetro posizionati per dividere i tavoli dal resto della piazza.