
esonda il torrente Caldone
Milano, 3 ottobre 2020 - In Lombardia torna il sole dopo le forti piogge delle ultime 24 ore, ma solo fino a domani mattina. Nel pomeriggio di domenica è attesa infatti una nuova perturbazione. I forti acquazzoni, che per tutta la notte hanno flagellato la regione hanno provocato frane e smottamenti. Centinaia le richieste di intervento ai vigili del fuoco per alberi caduti in strada. A Lecco è esondato il Caldone, mentre nel Varesotto resta isolata una frazione di Cittiglio e a Rasura, in Valtellina, il fiume di detriti trasportato dalla pioggia ha lambito un'abitazione. A Milano occhi puntati sui fiumi Seveso e Lambro. Nel Pavese è esondato il Sesia e un cacciatore risulta disperso.
Milano
La pioggia, che da ieri cade su Milano, unita a un forte vento, ha causato numerosi problemi in città. I vigili del fuoco hanno effettuato in totale 150 interventi e sono ancora numerose le richieste, visto che la pioggia continua a cadere. L'assessore milanese alla Mobilità, Marco Granelli, ha sottolineato che i livelli dei fiumi Seveso e Lambro "sono in graduale aumento per le piogge intense che ci sono state e tanno continuando soprattutto a nord" di Milano.
Bergamo
Raffiche di oltre cento chilometri orari si sono registrate sopra i duemila metri di quota nella Bergamasca, dove la notte scorsa la temperatura è scesa ai 6 gradi. Il vento ha caratterizzato per tutta la nottata il clima dell'intera provincia: oltre cento millimetri di pioggia sulle Orobie bergamasche. A causa del maltempo stamattina la strada provinciale 24 in località Foppacalda, nel territorio comunale di Val Brembilla, è stata chiusa per una frana: la strada è inagibile come deciso dal Comune di Val Brembilla.
Como
Il livello del Lago di Como cresce ad un ritmo di 3 centimetri all'ora ed è sul punto di esondare. Se il meteo non concederà una tregua presto potrebbe scattare la serrata di parte del lungolago. Per questo i volontari della Protezione civile stanno già allestendo le passerelle rialzate, come a Venezia quando c'è acqua alta in laguna, e sacchi di sabbia per innalzare gli argini. Allagamenti si registrano anche nel resto della provincia, non solo in città, con le strade trasformate in fiumi in piena. Oltre all'acqua che arriva sia dal lago sia dal cielo con abbondanti piogge spaventa pure il vento che a tratti ha soffiato oltre i 70 chilometri orari e ha provocato l'abbattimento di alberi e rami in tutto il Comasco, peggiorando ulteriormente la situazione viabilistica. (FOTO)
Lecco
A causa delle forti piogge, a Lecco il torrente Caldone ha superato gli argini, trasformando la zona di via Carlo Porta in un lago nonostante la chiusura delle apposite paratie. Sempre in città a Laorca le raffiche di vento hanno danneggiato parte del tetto dalla scuola elementare. Ma allagamenti, smottamenti e alberi crollati si segnalano in tutta la provincia. A Nibionno una pianta si è abbattuta all'altezza dello svincolo della Super, mentre a Bellano alcune strade sono state chiuse. Si sono verificati pure molti incidenti stradali a causa della pioggia forte. E intanto il Varrone fa paura, tanto che il sindaco di Dervio Stefano Cassinelli ha ordinato l'evacuazione immediata di quanti abitano nelle case a ridosso del ponte ferroviario per timore che il torrente in piena possa esondare come accaduto nel giugno 2019. Gli sfollati sono momentaneamente ospitati nella sala civica comunale. (FOTO)
Lodi
E' previsto per la tarda serata di oggi un innalzamento del fiume Adda che configura uno scenario di cosiddetta morbida o piena ordinaria di modesta criticità. Per il Mopai, il servizio di Monitoraggio previsione e allerta idrometereologica condotto dal Consorzio di Bonifica Muzza Bassa Lodigiana, la portata dell'Adda a Lodi, ieri, era di 400 metri cubi al secondo. Qualora dovesse presentarsi la necessità, il Consorzio sarà pronto all'attivazione degli impianti di sollevamento presso il Cavo Roggione in sponda destra dell'Adda e presso il Cavo Mozzanica in sponda sinistra.
Una cascina allagata nella zona di PalestroPavia

Notte di paura in provincia di Pavia per la crescita del fiume Sesia, al confine tra Lombardia e Piemonte. Un cacciatore di 77 anni originario del Bresciano risulta disperso in territorio di Palestro. Secondo una prima ricostruzione operata dai carabinieri l’uomo avrebbe trascorso la notte in una cascina abbandonata della località Pizzarrosto in seguito allagata dalle acque del fiume che è uscito dagli argini. La provinciale 596 è stata chiusa per l’asfalto sollevato poco prima del ponte di Candia. Da un primo monitoraggio di Coldiretti Pavia risultano allagate le campagne tra Palestro e Langosco nel Pavese e si segnalano danni alle risaie: qui il riso ancora da raccogliere è stato sommerso dall'acqua.
Sondrio
Paura nella notte a Rasura per una frana che, causa il forte maltempo, è scesa a valle investendo in parte una casa. Sotto i detriti è finito un garage e una legnaia. Per precauzione sono state evacuate 3 persone. Il Comune del paese sulle alpi Orobie ha invitato la popolazione a non uscire di casa, se non per motivi di straordinaria necessità. Le fortissime piogge delle ultime ore hanno provocato un vasto allagamento dei prati circostanti la località Pozzo di Riva, dove esisteva un piccolo pozzo d'acqua in Valchiavenna, lambendo anche alcune abitazioni nei territori comunali di Novate Mezzola e Samolaco, oltre che arrivare ai limiti della strada provinciale Trivulzia. Si è formato, in poche ore, un 'lago' che si è popolato in breve tempo di almeno una trentina di cigni emigrati dal vicino lago di Novate Mezzola. Gli ambientalisti del Wwf si sono subito mobilitati a protezione degli animali, temendo per loro in caso di repentino ritiro delle acque una volta esauritasi del tutto l'ondata di maltempo.

Varese
Il maltempo continua a flagellare il Varesotto. Lavoro senza sosta dei vigili del fuoco, che hanno effettuato oltre 130 gli interventi di soccorso urgente dalle 20 di ieri alle 8 di questa mattina. Per fare fronte all'importante richieste di aiuto sono stati chiesti anche rinforzi ai comandi provinciali di Milano, Brescia, Bergamo e Pavia che hanno inviato uomini e automezzi. Diverse frazioni risultano isolate, molte strade interrotte. L'abitato di Vararo nel comune di Cittiglio è isolato, causa smottamenti e alberi caduti, e si sta predisponendo l'impiego dei mezzi aerei per raggiungere la frazione. Sono diverse le richieste in attesa.