Frontalieri, carico fiscale e ristorni: cosa cambia

Trovato l’accordo Mef-sindacati. Al Ministero dell'Economia e delle Finanze l'incontro risolutivo

Frontalieri

07-07-2011 COMO FRONTALIERI DOGANA POSTO DI CONFINE STATO FOTO CUSA CELL 335 6855682

Roma – Si è svolto oggi al Ministero dell'Economia e delle Finanze l'incontro risolutivo con le organizzazioni sindacali in materia di frontalieri e telelavoro. Presenti alla riunione - si legge in una nota del Dicastero - il ministro Giancarlo Giorgetti e, tra gli altri, Giuseppe Augurusa (Cgil Frontalieri), Rossella Marinoni (Cgil Nazionale), Marco Contessa (Cisl Frontalieri), Ignazio Ganga (Cisl Nazionale), Pancrazio Raimondo (Uil Frontalieri), l'assessore regionale Lombardia agli enti locali e alla montagna Massimo Sertori.

Il vertice al Mef
Il vertice al Mef

"Con reciproca soddisfazione - prosegue la nota - l'accordo pone fine a una lunga discussione in materia e prevede, tra l'altro, per i cosiddetti vecchi frontalieri dei comuni entro 20 km il mantenimento del carico fiscale precedentemente in vigore. Altre questioni trattate riguardano la retribuzione convenzionale e il contributo statale ai comuni, i cosiddetti ristorni. L'auspicio condiviso - conclude la nota - è che tale accordo possa essere recepito con urgenza sotto il profilo legislativo”.