Ciclone in Lombardia, caduti 164 mila fulmini e quasi 300 millimetri di pioggia: le previsioni per martedì

Gli eventi meteorologici estremi di questo tipo saranno sempre più frequenti perché clima della regione si sta sempre più “tropicalizzando”

A sinistra, la mappa dei fulmini caduti sulla Lombardia e, a destra, Milano allagata

A sinistra, la mappa dei fulmini caduti sulla Lombardia e, a destra, Milano allagata

Negli ultimi due giorni sulla Lombardia, in base ai dati dell’Arpa, sono caduti 164 mila fulmini e in alcune zone quasi 300 millimetri di pioggia, ovvero quanta ne cade mediamente in sei mesi. Il ciclone Rea che ha colpito il Nord Italia ha provocato frane, smottamenti, esondazioni e ondate di fango. Ha interrotto linee ferroviarie, fatto cadere decine di alberi e scoperchiato dei tetti.

La regione è particolarmente sensibile alla crisi climatica, tant’è vero che oltre la metà dei 49 eventi meteorologici estremi che hanno colpito l’Italia in questi due giorni sono avvenuti in Lombardia. I nubifragi, peraltro, hanno colpito a seguito di una periodo di caldo estremo che evidenzia – spiegano gli esperti – la tendenza del Bel Paese ad una “tropicalizzazione con una più elevata frequenza di manifestazioni violente, sfasamenti stagionali, precipitazioni brevi ed intense ed il rapido passaggio dal caldo al maltempo”.

I dati sulle precipitazioni

I valori delle precipitazioni anche superiori ai 100 millimetri da inizio evento sono stati rilevati tra Lario, Orobie e Valtellina (193 a Rota D'Imagna (Bergamo), 183 a Chiesa in Valmalenco (Sondrio), 170 in Valdisotto Oga S. Colombano (Sondrio) e 118 a Bormio. Sulla pianura si registrano cumulate inferiori ma comunque prossime o localmente superiori ai 100 millimetri tra Varesotto, Brianza e Milanese (137 a Saronno, 169 ad Ispra, 100 a Rho).

Le previsioni per le prossime ore

Il ciclone Rea insisterà sulla Lombardia ancora qualche ora causando la formazione di nuove piogge e temporali che poi si attenueranno progressivamente durante la notte. Martedì 29 agosto sono previste residue precipitazioni al mattino sulla bassa pianura, l'Appennino e sui settori alpini orientali, prima di un graduale miglioramento che porterà alla definitiva cessazione delle piogge in serata. Le temperature saranno stazionarie su valori leggermente al di sotto della media: in pianura, come ad esempio a Milano, sono previste minime intorno a 16 gradi e massime sui 26. Mercoledì 30 agosto è previsto un ulteriore miglioramento con poche nubi sulla regione e bassa probabilità di precipitazioni.