Casalmaggiore (Cremona) – Un buco di quasi cinque ore che andrà riempito dalle indagini in corso per chiarire cosa ha fatto la coppia finita nel Po la notte tra mercoledì e giovedì scorsi, prima del tragico epilogo. Lo spazio nel quale Stefano Del Re, infermiere di 55 anni, fa visita ai genitori, da solo, alle 22 e il momento in cui l’auto vola nel Po, alle 2.57 di giovedì. In quel lasso di tempo nessuno pare aver visto la coppia e neppure l’auto di Del Re sulla quale era a bordo l’ex moglie Lorena Vezzosi.
Sull’altra domanda. Ovvero come sono morti Stefano e Loredana, bisognerà aspettare ancora per avere una risposta. L’autopsia, infatti, non si farà oggi come previsto ma, si è saputo, non prima di domani. Esame di grande rilevanza per capire se Lorena Vezzosi era ancora viva al momento dell’entrata in acqua dell’auto. Fondamentale constatare la presenza o meno di acqua nei polmoni della donna: in caso affermativo, la donna era viva al momento dell’ingresso in acqua, in caso contrario era già morta.
Alle origini del dubbio il fatto che la donna, 53 anni, separata dal marito da dicembre, avrebbe confidato alle amiche che mai sarebbe salita da sola in auto con Del Re. E nelle immagini catturate dalle telecamere prima dell’impatto lei appariva inerme. Tuttavia, se si dà credito all’unica testimone, una donna che si trovava con il cane lungo il fiume, Lorena Vezzosi, una volta finita in acqua, avrebbe gridato e chiesto aiuto. Gli esami potrebbero anche chiarire se la donna sia stata addormentata utilizzando un farmaco: Del Re ai genitori disse che la moglie non era con lui. Se davvero era tramortita in auto, Stefano potrebbe aver atteso il suo risveglio per mettere in atto il proprio piano e gettarsi nel Po con lei di nuovo cosciente.
Il 55enne era reduce da un matrimonio fallito quando ha conosciuto Lorena. Aveva una figlia, oggi 27enne, e in passato non aveva fatto sempre l’infermiere. Dopo la tribolata vicenda che lo aveva portato in tribunale a difendersi dall’accusa di una collega, che lo aveva denunciato per violenza sessuale su una degente 94enne, vicenda per la quale era stato assolto con formula piena nel 2018, l’uomo con la moglie aveva aperto una cartoleria a Casalmaggiore. Un’esperienza durata pochi mesi, quindi si erano trasferiti alle Canarie, a Tenerife, dove lui aveva ripreso il suo lavoro, ma anche qui erano rimasti pochi mesi per poi trasferirsi definitivamente a Santarcangelo di Romagna, dove lui aveva trovato impiego in una Rsa e lei, invece, aveva continuato a fare lavori saltuari.
Dopo la separazione dello scorso dicembre, Del Re aveva confidato a un amico di voler assumere un investigatore per sapere con chi usciva la moglie, ma poi la relazione di Lorena era emersa alla luce del sole. A Rimini i carabinieri hanno già sentito i due figli della coppia, una ragazza di 17 anni e un ragazzo di 14, per ricostruire i rapporti e le ultime ore di vita dei genitori. I ragazzi, affidati temporaneamente ai nonni paterni, erano nell’abitazione della madre a Santarcangelo la mattina in cui sono stati ritrovati i corpi dei genitori.