PIER GIORGIO RUGGERI
Cronaca

Ascensori fuori uso in stazione. Tutti obbligati alle scale

CREMA (Cremona) Sono fermi da un paio di settimane gli ascensori della stazione di Crema, e saranno riattivati probabilmente nel fine...

CREMA (Cremona) Sono fermi da un paio di settimane gli ascensori della stazione di Crema, e saranno riattivati probabilmente nel fine...

CREMA (Cremona) Sono fermi da un paio di settimane gli ascensori della stazione di Crema, e saranno riattivati probabilmente nel fine...

CREMA (Cremona)Sono fermi da un paio di settimane gli ascensori della stazione di Crema, e saranno riattivati probabilmente nel fine settimana. Lo dicono i responsabili di Ferrovie. I due ascensori utilizzati per superare le rotaie, ma anche per permettere a chi ha una disabilità di raggiungere viale Santa Maria e viceversa senza utilizzare il sottopasso, sono stati fermati per controlli e manutenzione lo scorso 28 giugno. I lavori di ripristino dei due ascensori non devono essere stati molto semplici, viste le tre settimane di chiusura. Tuttavia le Ferrovie hanno comunicato che l’interruzione sarà solo ancora per questa settimana.

Lungo il fiume Serio inoltre, nel sentiero dedicato a disabili e ciechi ben 17 staffe saltate e pericolose e un lungo tratto senza alcuna staffa vengono segnalate dal parcheggio della Buca alla passerella Bettinelli. Si tratta di un tratto lungo ottocento metri (fino all’innesto in via Viviani) nato male e che di certo non godrà di vita migliore. Portato via una prima volta durante la piena del Serio dello scorso ottobre, il tratto di calcestre è stato ripristinato (ma il Serio rischia di portarlo via alla prossima piena) e sul lato sinistro (non quello verso il fiume, ma quello verso la strada) c’è una lunga sequenza di travi di circa due metri l’una che vengono connesse tra loro da una staffa in ferro. Peccato che questa staffa non sia già piegata, ma venga sistemata manualmente e fissata con delle viti al legno. Viti che non tengono per nulla. Le staffe aperte sono ad altezza di piede e sono un reale pericolo sia per chi passeggia, che per gli animali.

Pier Giorgio Ruggeri