
Mensa a scuola in una foto di archivio
Casaletto Vaprio (Cremona) – Aggiungi posti a tavola, alla mensa scolastica. Perché nessuno è stato escluso. Tutti in mensa, nessuno escluso, ritardatari compresi. Con determina della segretaria comunale Irene Panzera, il comune di Casaletto Vaprio ha approvato la graduatoria degli iscritti al servizio di refezione scolastica 2025-2026. In totale sono 53, compresi i 17 bambini le cui famiglie hanno presentato richiesta oltre il termine fissato del 15 luglio scorso, anche per il semplice fatto di essersene dimenticate. E a dimenticarsi sono stati un genitore sui tre. Nessuno è mai stato escluso dal servizio mensa del comune casalettese. Lo scorso 25 agosto un’informativa del comune, apparsa sui canali social e sul sito internet dell’ente, avvertiva le famiglie che nonostante il termine fosse scaduto da più di un mese, per la mensa rimanevano dei posti liberi. Le iscrizioni, con gli arrivi dell’ultimo momento, sono così salite a 53.
C’è da dire che il Comune ha mostrato benevolenza e saltato a piè pari le sue stesse regole. Tutto questo è capitato solo qualche giorno fa, quando più di qualche genitore è passato in comune per iscrivere il proprio figlio alla mensa e si è sentito dire che i termini erano scaduti. Il 15 luglio. Sconcerto da parte di queste famiglie, neanche poche, visto che stiamo parlando di 17 su 53. Il sindaco Ilaria Dioli (nella foto) ci ha pensato e deciso di riaprire i termini. Ha fatto scrivere una delibera che assolvesse i genitori per la dimenticanze e ottenuto che i 17 ritardatari, nel giro di poche ore, ottemperassero all’obbligo dell’iscrizione dei figli.