La Candelora arriva subito dopo i Giorni della Merla (29-31 gennaio), tradizionalmente considerati i più freddi dell'anno. Secondo la tradizione più popolare, la Candelora del 2 febbraio rappresenta un vero e proprio spartiacque nel calendario invernale. È un giorno speciale che segna l'allungamento delle giornate e il primo timido risveglio della natura. Da secoli, diversi proverbi annunciano il possibile arrivo della primavera. Ogni territorio ha la sua variante, sempre legata alla speranza che la nuova stagione sia propizia.
Un antico detto latino recita: "Si Purificatio nivibus - Pasqua floribus. Si Purificatio floribus - Pasqua nivibus”. Vuol dire che, se il 2 febbraio è freddo e nevoso, la Pasqua sarà mite e fiorita; se invece è sereno, la Pasqua sarà nevosa.
Mentre in Lombardia si dice: "A la Madona da la Candelœura dol inverno a semm da fœura, ma s'al fioca o al tira vent quaranta dì a semm anmò dent”, che significa "Alla Madonna della Candelora, dall'inverno siamo fuori, ma se nevica o tira vento, per 40 giorni siamo ancora dentro."