Vogliono il suo Rolex. Presi prima dell’assalto

Imprenditori aggrediti e rapinati di orologi di lusso da due pregiudicati napoletani specializzati. Identificati e arrestati in Campania. Polizia indaga su altri colpi a Vicenza e Mantova.

Rincasa in auto per pausa pranzo, 2 rapinatori lo seguono fin dentro il garage, lo picchiano e gli strappano il Rolex da 70mila euro che aveva al polso. Era successo lo scorso luglio a un imprenditore bresciano, aggredito nel box della sua casa in viale Venezia. I presunti autori della rapina sono stati identificati: si tratta di due pregiudicati napoletani, raggiunti nelle scorse ore in carcere in Campania - dove erano detenuti per altra causa - da un’ordinanza di cautelare in cella. La Mobile di Brescia, che ha indagato con i colleghi poliziotti di Vicenza e Mantova con il coordinamento del pm Claudia Moregola, contesta anche altri due colpi: uno messo a segno a Vicenza, un altro tentato e poi sfumato per la reazione della vittima a Mantova. Specializzati in rapine di orologi di lusso, i malviventi stando a quanto ricostruito sceglievano le vittime con cura, e prima di entrare in azione le pedinavano. Così era andata nel caso del bresciano, assalito dai 2 poi scappati in moto, e così era successo con l’imprenditore vicentino, rapinato di un Patek Philippe (valore: 60mila euro) il giorno stesso con le medesime modalità violente da una coppia poi fuggita in moto. Il copione si era ripetuto 2 settimane dopo ai danni di un uomo di Mantova, che aveva reagito e messo in fuga i banditi.