Via i tavolini dalle aree pubbliche. Si torna a prima della pandemia

I plateatici iseani torneranno alla situazione pre-pandemia senza occupare il lungolago, su richiesta della popolazione e delle minoranze. Iseo diventerà un salotto all'aria aperta per turisti e residenti.

I plateatici iseani torneranno ad essere disposti come prima della pandemia e con le stesse dimensioni e, soprattutto, non verranno più disposti sul lungolago. Lo spiega Palazzo Vantini, che ha accolto le istanze della popolazione e delle minoranze, che per molto tempo hanno chiesto la rimozione dei tavolini dalle aree pubbliche affidate agli esercenti. "Sostanzialmente tutti gli spazi dei plateatici saranno riportati alla situazione Precovid – spiega il vicesindaco Cristian Quetti – contenendo e concedendo l’eventuale ampliamente temporaneo nella misura del 20% con un massimo di 25metri quadri limitatamente agli spazi permanenti, ovvero a quegli spazi che già esistevano e pagavano un canone fisso". La polemica era montata negli ultimi mesi a causa della possibilità, concessa e sfruttata da molti esercizi pubblici di disporre tavoli e divanetti, ma anche altri tipi di arredi su spazi pubblici che prima del Covid erano a libero uso della popolazione, come per esempio parchi e moli. "Iseo è pronta a diventare un salotto all’aria aperta- spiega il vicesindaco Quetti – a disposizione dei turisti e dei residenti. Ci sarà spazio per tutti".