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Un pedaggio che non piace

Il presidente della Provincia di Brescia e il Consigliere delegato alla Viabilità lavorano per esonerare i residenti dal pedaggio della Corda Molle, preoccupando i sindaci per i costi che graverebbero sui pendolari. La Provincia si impegna a portare il problema al ministero competente.

Pedaggio della Corda Molle: si lavora per esonerare i residenti. Lo hanno fatto sapere il presidente della Provincia di Brescia, Emanuele Moraschini, e il Consigliere delegato alla Viabilità, Paolo Fontana, che sono intervenuti rispetto all’introduzione del pedaggio sull’infrastruttura che, a fine lavori, diventerà un raccordo autostradale che completerà l’interconnessione tra A4, A21 e Brebemi. La notizia ha creato fermento tra i sindaci, preoccupati per i costi che peserebbero su chi usa la strada ogni giorno per lavoro. "È in corso un tavolo istituzionale - ha dichiarato Moraschini - che coinvolge la società e i sindaci del territorio. La Provincia si fa carico delle istanze che giungono dal territorio e, se necessario, contatterà il ministero competente per sottoporre il problema".