Turismo, effetto Capitale della Cultura. Presenze in crescita di oltre 2 milioni

Brescia, i conti sorridono: più entrate con la tassa di soggiorno, bene i consumi .

Turismo, effetto Capitale della Cultura. Presenze in crescita di oltre 2 milioni

Turismo, effetto Capitale della Cultura. Presenze in crescita di oltre 2 milioni

Oltre 2 milioni di turisti in più nel 2023, con un incremento del 48% rispetto al 2022: un’eredità di Bergamo Brescia Capitale della Cultura che la Leonessa ora non vuole disperdere. I numeri sono stati presentati nel corso dell’incontro organizzato in Loggia con la presenza del team di Booking.com, che ha accertato un incremento nell’interesse dei viaggiatori verso le due città. "Il 2023 in generale rappresenta l’anno del ritorno ai numeri pre-Covid – ha spiegato Alessandro Callari, Regional Manager Italia, Israele e Malta Booking.com –. Le due città sono allineate nella crescita". Positivo il feedback dell’utenza, che ha apprezzato la cultura, ma anche esperienze enogastronomiche. L’effetto Capitale si è fatto sentire anche sull’aumento dell’offerta di strutture dedite all’ospitalità. "La crescita di offerta c’è stata, più alberghiera a Brescia, extra-alberghiera a Bergamo. Siamo attenti al fenomeno, facciamo le nostre verifiche", sottolinea Callari. Intanto, per il Comune l’anno di Capitale ha portato in dote un 39% in più di imposta di soggiorno (1,1 milione, 316mila euro in più rispetto al 2022); tanti i turisti stranieri che sono transitati per Brescia, ovvero quasi 730mila, pari al 17% di presenze totali in centro storico, con predominanza di tedeschi, francesi e spagnoli. Di questo incremento hanno beneficiato bar e ristoranti, che hanno visto aumentare del 21% gli importi dei consumi (registrati con transazioni di carte di credito). In aumento anche gli importi e i numeri di transazioni di commercio al dettaglio. "Si è concluso l’anno di Capitale ma non il cammino intrapreso per rafforzare il percorso di Brescia come città d’arte e cultura", ha commentato la sindaca Laura Castelletti. Per questo le risorse raccolte dalla tassa di soggiorno (che aumenterà) saranno destinate ad interventi di marketing territoriale.

Proseguirà l’alleanza con Bergamo, testimoniata dalla presenza ieri di Christophe Sanchez, amministratore delegato di Visit Bergamo. "Abbiamo ottenuto insieme questi risultati – ha evidenziato Andrea Poli, assessore al Turismo del Comune di Brescia – proseguiremo insieme". F.P.