
Il progetto della variante
Tremezzina (Como), 13 aprile 2019 - Dopo tante parole e troppe promesse finalmente sono arrivati i fatti e da ieri si può dire a voce alta che la Variante della Tremezzina si farà. A dare il via libera definitivo il Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici che ha confermato il parere favorevole che aveva già fornito più di un anno fa, prima delle modifiche introdotte per ottenere il via libera da parte della Soprintendenza.
Ad accogliere la notizia una delegazione di sindaci del Medio e dell’Alto Lario guidata da Mauro Guerra, il primo cittadino di Tremezzina, dal presidente della Provincia Fiorenzo Bongiasca, i deputati comaschi e il sottosegretario di Regione Lombardia, Fabrizio Turba. «Oggi è una bella giornata per Como e per il nostro Lago. Dopo più di tre ore di seduta e un dibattito impegnativo è arrivato il via libera al progetto definitivo della Variante della Tremezzina – sottolinea la parlamentare del Pd, Chiara Braga - Un voto unanime con alcune osservazioni che dovranno essere recepite nel progetto esecutivo e che consente ora a Anas di procedere alla stesura del progetto esecutivo e alla gara entro fine anno, così come previsto». Soddisfatto anche Fabrizio Turba, anche lui in trasferta a Roma per rappresentare il Pirellone che ha stanziato 120 milioni di euro per il completamento dell’opera, che complessivamente ne costerà 380, destinando una quota dei fondi destinati dal Governo Renzi nell’ambito del Patto per la Lombardia.
«E’ stato compiuto un altro fondamentale passaggio per un'opera che da anni il territorio attende – sottolineano Turba e l’assessore alla Mobilità, Claudia Maria Terzi - Siamo davvero felici di aver raggiunto un risultato così importante per la nostra terra. Abbiamo dimostrato nuovamente quanto Regione sia vicina alle esigenze di un territorio, da altri troppe volte dimenticato. Oltre ai fondi del Patto per la Lombardia abbiamo anche cofinanziato il progetto definitivo con 1,6 milioni sui 2,2 milioni complessivi«. L'intervento consiste in una nuova arteria stradale di circa 9,8 chilometri, di cui 7,8 chilometri in galleria, che si propone come alternativa all'attuale percorso della S.S. 340 'Regina' nei Comuni comaschi di Colonno, Sala Comacina, Tremezzina e Griante. Adesso che è arrivato il via libera da parte del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici la concessionaria Anas potrà procedere con l’appalto dei lavori che dovrebbero partire già in autunno.