
Carugo, corsa disperata in ospedale. Giallo sulle cause
CARUGO (Como)
Si è schiantato in sella alla sua moto da cross contro un palo di cemento in via Cadorna, in pieno centro paese, un incidente solo all’apparenza banale che è costato la vita a un ragazzo di appena 18 anni residente a Carugo, Giovanni Parisi. Nell’urto infatti il ragazzo ha riportato traumi gravissimi al torace e all’addome. I medici del 118 che sono arrivati sul posto hanno immediatamente intuito che le condizioni del ragazzo erano gravissime, per questo attraverso la centrale di Areu hanno chiesto l’intervento dell’elisoccorso che è atterrato in paese.
Il ragazzo è stato portato all’ospedale Niguarda di Milano dov’è giunto in condizioni disperate, il suo decesso è avvenuto poco dopo. Una notizia che ha sconvolto tutta la comunità. Toccherà alla polizia municipale stabilire le cause del decesso del giovane, purtroppo al momento dell’incidente non c’erano testimoni e sull’asfalto almeno in apparenza non risultano segni di frenata. L’impatto potrebbe essere avvenuto a causa di un malore oppure per un errore, ma almeno per ora non è da escludere anche il coinvolgimento di altri mezzi. Durante la mattinata la strada è stata chiusa per compiere i rilievi del caso che sono stati estesi anche alla moto da cross per cercare di individuare eventuali segni di contatto con altri veicoli.
In serata dall’altra parte della provincia, a Solbiate con Cagno, si è verificato un altro grave incidente. In questo caso ad avere la peggio è stato un uomo di 78 anni che è stato travolto da un’auto mentre stava attraversando la strada. Secondo quanto è stato possibile ricostruire l’uomo, è stato travolto in via Como, nella frazione di Solbiate. Nell’impatto con l’auto ha riportato serie ferite, traumi multipli ed è stato trovato in arresto cardiocircolatorio. A soccorrerlo è arrivata un’ambulanza della Sos di Olgiate Comasco che ha chiesto l’intervento dell’elisoccorso. L’anziano è stato trasportato all’ospedale di Circolo di Varese. Sul posto per i rilievi la polizia locale e i carabinieri di Como.