
Carabinieri di Turate scoprono deposito di targhe rubate e auto modificata per eludere riconoscimento. Indagati per ricettazione e riciclaggio.
Un piccolo deposito di targhe rubate, compresa un’auto cui erano già state sostituite quelle originali. Lo hanno scoperto dai carabinieri di Turate nel garage di un’abitazione di via Roma, alle spalle della caserma, in uso ad Amanda Elisa Enice, 36 anni, e al suo convivente di 34 anni, Giovanni La Rosa. I due erano i destinatari di una perquisizione che ha portato al ritrovamento di una Fiat 500 Abarth, rubata a fine settembre. Auto su cui erano state sostituite le targhe, facendo sparire le originali e installando quelle di un altro veicolo, rubate a inizio novembre. Inoltre erano stati montati nuovi specchietti, con verniciatura diversa dagli originali. Operazioni finalizzate a rendere non più riconoscibile il veicolo rubato. Nello stesso garage c’erano altre targhe, rubate e regolarmente denunciate dai proprietari tra ottobre e novembre in diversi luoghi, oltre a un certificato assicurativo. La coppia è ora indagata per ricettazione e riciclaggio. Tutta la refurtiva ritrovata è stata messa sotto sequestro. Intanto si cerca di capire la provenienza di targhe e dell’auto nonché il fine per cui sarebbero state utilizzate. Pa.Pi.