
Decisamente da dimenticare per i tifosi e soprattutto per gli automobilisti, l’ultima di campionato del Como coincisa con una sconfitta al Sinigaglia e da una serata brava dei tifosi della Cremonese che per festeggiare la promozione in Serie A hanno pensato, male, di litigare con supporter lariani.
Così quella che doveva essere una bella serata di sport, al di là del risultato sul campo, si è trasformata nell’ennesima serata di follia con tafferugli dentro e fuori dallo stadio tenuti a bada solo grazie al tempestivo intervento delle forze dell’ordine.
Per consentire agli ultras della Cremonese di allontanarsi in sicurezza dallo stadio è stato necessario far uscire i pullman contromano da viale Recchi e mantenere completamente libera la tangenziale fino all’autostrada, in maniera tale da scongiurare come prevedono le norme di sicurezza sassaiole da parte degli avversari.
Il risultato è che tutto il traffico sul lungolago, nel girone e in buona parte della convalle è rimasto bloccato fino a dopo la mezzanotte.
Così i cori e gli sfottò dei tifosi, al settimo cielo quelli della Cremonese con il morale sotto i tacchi quelli del Como, sono stati accompagnati dai clacson degli automobilisti inviperiti per essere rimasti a lungo bloccati in coda.
Roberto Canali