
Simone Moretti (foto dalla petizione su Change.org)
Como – Impermeabili ai dubbi di archistar e architetti, i tifosi del Como online hanno firmato in massa la petizione su Change.org per chiedere di rimettere a nuovo il Sinigaglia. E domenica, prima e dopo la sfida col Torino, si metteranno in fila per farlo anche di persona. Finora le adesioni sono state 3.864, ma si punta a eguagliare il numero simbolico di 10.579 firme, ovvero la capienza dello stadio compresa la curva degli ospiti.

“Desidero stimolare la partecipazione dei tanti tifosi che come me da anni o sull’onda della fantastica cavalcata fino al ritorno in Serie A dopo 21 anni seguono con passione il Como 1907 sugli spalti del Sinigaglia – spiega il promotore Simone Moretti, sindaco di Olgiate Comasco e grande supporter del Como – Questo stadio è il luogo storico della nostra squadra dal 1927 e merita il nostro appoggio incondizionato. Benché sia un gesto simbolico, è anche una forte dimostrazione di appoggio per la nostra amata squadra”.
Una risposta simbolica alla lettera-denuncia firmata da 111 architetti, intellettuali e docenti di tutto il mondo per chiedere di lasciare il Sinigaglia così com’è per non mettere a rischio il lungolago e il quartiere Nova Comum, è stata spedita ieri a Comune, Soprintendenza e ministero della Cultura.
A suscitare perplessità, più che la dotazione sportiva sono l’area commerciale e l’albergo che la proprietà ha inserito nel progetto. Il nuovo impianto è pensato su quattro livelli: al pianoterra negozi, verso il Monumento ai Caduti l’albergo, al primo e secondo piano centro medico e farmacia, al terzo e quarto piano due ristoranti, sul tetto un bar.