Spesa di 51mila euro per l’installazione di 17 occhi elettronici

Il sistema di sorveglianza sarà in grado di controllare tutte o quasi le aree verdi del paese

Meglio il "Grade Fratello" dei vandali. A Cabiate hanno deciso di blindare i parchi comunali con un sistema di videosorveglianza in grado di controllare, tutte o quasi, le aree verdi del paese. Molto dipenderà dal sostegno di Regione Lombardia alla quale il Comune ha chiesto un aiuto per sostenere il progetto che prevede una spesa di 51mila euro e l’installazione di 17 occhi elettronici.

"I nostri parchi sono luoghi di grande aggregazione sociale – spiega nella sua relazione il comandante Giuseppe Culicchia – ma questo è servito a preservarli da atti di vandalismo, anche gravi, che in passato si sono ripetuti soprattutto nelle ore serali e notturne. Alcuni responsabili dei reati di danneggiamento sono stati individuati proprio grazie al sistema di videosorveglianza esistente. Il nostro obiettivo è riuscire a implementarlo per preservare le aree verdi". Con l’aiuto di Palazzo Lombardia l’amministrazione comunale punta a proteggere sei parchi, installando delle telecamere dotate di visori notturni per garantire la massima efficienza 24 ore su 24. In particolare nel parco della Pace che spesso ospita durante la primavera e il periodo estivo feste e cinema all’aperto, si prevede di aggiungere altre due telecamere alle tre già esistenti. Nel parco della Libertà, che si trova di fronte al municipio e alla stazione, si pensa di aggiungere una telecamera a quella già in funzione. Il numero maggiore di telecamere, ben otto, verrà installato nel parco Unità d’Italia, i giardini di via Rosselli, anche per proteggere le attrezzature sportive posizionate lungo il percorso vita. R.C.