Settore metallurgico più sostenibile. La qualità rende più competitivi

Indagine Ipsos e Fondazione Symbola nel settore bresciano più strategico. Il presidente della Camera di Commercio: fondamentale continuare a investire.

Settore metallurgico più sostenibile. La qualità rende più competitivi

Settore metallurgico più sostenibile. La qualità rende più competitivi

La qualità vince su paura ed etica e diventa il primo driver di attenzione alla sostenibilità. Emerge dall’indagine di Ipsos e Fondazione Symbola, in collaborazione con la Camera di Commercio di Brescia, dove è stata presentata la seconda edizione di Sostenibilità è qualità. "La sostenibilità – commenta Ermete Realacci, presidente Fondazione Symbola – rappresenta una grande occasione per rendere la nostra economia e la nostra società più capaci di futuro". I tre driver che spingono ad una maggiore attenzione alla sostenibilità sono l’etica (7,7%), la paura per i cambiamenti climatici e per il futuro del pianeta (22%) e la qualità (70,3%).

Torna a crescere la difficoltà a comprendere se un’azienda è sostenibile (dal 60% nel 2022 al 67% nel 2024) ma sale la quota di imprese che si ritiene operino in modo responsabile (dal 34% nel 2022 al 37% nel 2024). Il rapporto ha approfondito il settore della metallurgia-acciaio e quello dei viaggi e turismo, ambiti importanti per l’economia bresciana. Nel settore della metallurgia-acciaio la sostenibilità è associata alla qualità quando si pone attenzione alla sicurezza dei lavoratori (44%), si investe in ricerca e sviluppo (42%) e sono presenti certificazioni ambientali (42%). Nell’ambito del turismo-viaggi, la sostenibilità è associata all’attenzione degli operatori alle comunità locali (36%), ai lavoratori (32%) e all’ambiente (32%). "Con sempre maggiore convinzione – conclude Roberto Saccone, presidente Camera di Commercio di Brescia – la sostenibilità e la qualità dei prodotti vengono percepite dai consumatori come aspetti strettamente connessi ed è pertanto fondamentale, al fine del mantenimento della competitività delle nostre Pmi sui mercati, incentivare ulteriormente la cultura della sostenibilità".

F.P.