È morto per un attacco cardiaco il senzatetto svizzero di 66 anni, il cui corpo era stato trovato dieci giorni fa all’interno di uno spazio dismesso di via Napoleona. L’autopsia ha rivelato che è stato vittima di un malore, e che la morte risaliva ad alcuni giorni prima, molto meno di quanto si era ipotizzato in un primo momento, a fronte di uno stato di decomposizione che lo rendeva quasi irriconoscibile. Nel frattempo sono state confermate anche la sua identità e la residenza a Zurigo: da tempo girava per l’Italia e l’Europa senza un dimora stabile, fino ad arrivare a Como, dove aveva trovato rifugio nel capannone in cui è stato colto dall’infarto.