Stefano Giudici, senza fissa dimora di 37 anni, era stato arrestato a fine aprile, quando aveva aggredito e rapinato una donna che gli aveva dato ospitalità. Ieri è stato condannato a 3 anni e 6 mesi di reclusione, durante la conclusione del processo per direttissimo che si era aperto tre settimane fa. L’uomo, che da qualche tempo era ospitato da una donna comasca di 68 anni in centro città, il 27 aprile l’aveva picchiata, rapinata del telefono cellulare e di 100 euro. Il motivo dell’aggressione, pare fosse riconducibile alla convinzione che la pensionata avesse favorito un incontro della fidanzata di Giudici con un altro uomo, ospitandoli in casa in sua assenza: idea che si è rivelata totalmente infondata, ma nel frattempo l’uomo aveva perso il controllo, preso dalla rabbia. Era stato arrestato dalla Squadra Volante, chiamata dalla vittima, che lo aveva rintracciato poco distante dall’abitazione. Processato per direttissimo il giorno successivo, Giudici aveva chiesto i termini a difesa, finendo così in carcere. Pa.Pi.
CronacaSenza dimora rapina donna: 3 anni e 6 mesi
Senza dimora rapina donna: 3 anni e 6 mesi
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