
È durata poco la latitanza dello scippatore che l’altro pomeriggio, sulla banchina del binario 2 della stazione di Calolziocorte – la stessa dove a fine agosto un 23enne del Burkina Faso è stato ucciso a coltellate da un connazionale di 25 anni fermato il giorno dopo - ha strappato un collier d’oro da 2mila euro dal collo di una 53enne.
I carabinieri della caserma di Calolziocorte lo hanno arrestato a tempo di record nel giro di pochi minuti. Si tratta di un magrebino di 20 anni. "Stava per salire su un treno in partenza per Milano – spiega il tenente colonnello Andrea Domenici, comandante della Compagnia di Lecco -. I nostri militari sono subito intervenuti, perché erano già impegnati in un servizio di pattugliamento nella zona della stazione a cui riserviamo sempre un’attenzione particolare, come testimonia l’arresto che abbiamo effettuato". Se la vittima avesse dovuto telefonare agli operatori del 112 che avrebbero dovuto contattare i carabinieri della centrale operativa di Lecco, che a loro volta avrebbero infine dovuto mobilitare i colleghi di pattuglia, probabilmente lo scippatore sarebbe scappato. Il 20enne aveva ancora in tasca il girocollo, subito restituito alla 53enne. Dopo una notte in camera di sicurezza, ieri è stato trasferito a Lecco per essere processato per direttissima. Il giudice ha convalidato sia l’arresto, sia il carcere e quindi al momento resta a Pescarenico. D.D.S.