Inverigo (Como) – Si sono trovati davanti al Crazy Driver di Inverigo, nella giornata organizzata per far incontrare i motociclisti di ogni provenienza. Ma il faccia a faccia tra alcuni harleysti, è finito con una rissa, un uomo accoltellato e uno investito da un’auto. Lo scontro è avvenuto poco prima di mezzogiorno nell’area esterna davanti al locale, subito al di fuori della proprietà e a ridosso della strada: pochi attimi in cui un gruppo di almeno una trentina di persone, forse anche quaranta, è venuto alle mani, creando attimi di vero caos.
La rissa, in sé, pare sia durata poco, ma quanto è bastato per sferrare una coltellata che ha raggiunto Aleksandar Jeremic, luganese di 29 anni. Contemporaneamente Agostino Favata, 50 anni di Romano di Ezzelino, è stato accidentalmente urtato da un’auto, che lo ha ferito gravemente. Al termine della rissa, nessuno ha chiamato i soccorsi o le forze di polizia: i feriti sono stati portati al pronto soccorso dell’ospedale Fatebenefratelli di Erba dove i medici, davanti al tipo di lesioni, hanno fatto immediata segnalazione. Favata è stato poi trasferito a Monza, e ricoverato con prognosi riservata.
Nel frattempo alcuni presenti hanno chiamato carabinieri e 118, ma quando i soccorsi sono arrivati sul luogo della rissa, in via Don Gnocchi, non c’era più nessuno delle persone coinvolte. Le indagini sono affidate ai militari della stazione di Lurago d’Erba, che al momento hanno identificato alcuni partecipanti alla rissa e sentito alcuni testimoni, e stanno lavorando per risalire a quanti più soggetti coinvolti.
Subito hanno acquisito le immagini delle telecamere di sicurezza che inquadravano il punto in cui è avvento lo scontro tra i due gruppi di bykers: al momento, risulterebbero essere in parte erbesi e in parte milanesi.
Sono stati denunciati, con l’ipotesi di aver partecipato alla rissa aggravata dall’uso delle armi, Bryan Ferra, 40 anni di Merone, Andrea Pennacchio, 49 anni di Brescia, Piergiacomo Aliprandi, 48 anni di Lumezzane, oltre ai due feriti, Favata e Jeremic. Il conducente dell’auto, Mario Molteni, 54 anni di Merone, è stato invece denunciato per lesioni stradali colpose: sarebbe partito nel timore di essere attaccato dal gruppo fuori controllo, senza accorgersi della presenza di Favara davanti all’auto. Ora i carabinieri stanno procedendo nel certosino lavoro di identificazione.