
Una “scelta rischiosa“ quella di privatizzare gli asili nido cittadini, almeno secondo la Uil del Lario che invita il...
Una “scelta rischiosa“ quella di privatizzare gli asili nido cittadini, almeno secondo la Uil del Lario che invita il sindaco, Alessandro Rapinese, a tornare sui suoi passi. "Esprimiamo forte preoccupazione di fronte alla decisione di procedere alla completa esternalizzazione della gestione degli asili nido comunali - spiega il coordinatore Dario Esposito - Tale scelta, motivata con ragioni di contenimento dei costi, si pone in netto contrasto con quanto sta emergendo in altre realtà, come Milano, dove il modello di affidamento ai privati sta mostrando criticità evidenti e il rischio d’interruzione dei servizi. L’esperienza di Milano, con la recente minaccia di disdetta anticipata del contratto da parte delle cooperative che gestiscono gli asili nido a causa dell’aumento del costo del lavoro, dimostra chiaramente come l’esternalizzazione dei servizi essenziali possa mettere a rischio la continuità educativa e la stabilità occupazionale."
Secondo il sindacato il rischio è che a Como i lavoratori, senza un’adeguata pianificazione e tutele, potrebbero andare incontro a conseguenze molto simili. "L’idea che la gestione privata sia necessariamente più efficiente ed economica rispetto a quella pubblica è un’illusione che l’esperienza di altre città sta già smascherando. A Milano, le cooperative che gestiscono gli asili nido hanno minacciato d’interrompere il servizio per oneri economici sopravvenuti, mettendo in difficoltà centinaia di famiglie e lavoratori. Il sindaco di Como dovrebbe riflettere attentamente prima di procedere con un’esternalizzazione totale, che rischia di lasciare il Comune senza strumenti di controllo diretto su un servizio essenziale".
Roberto Canali