ROBERTO CANALI
Cronaca

Precipitato nel vuoto da 30 metri insieme alla moglie: così Amalio Diego Mandelli è morto a 65 anni

La coppia di Carugate stava facendo una gita all’Orrido della Val Sanagra sui monti sopra Menaggio. L’uomo potrebbe essere caduto nel tentativo di salvare la compagna che ora è ricoverata in condizioni gravissime a Niguarda

Menaggio, intervenuto il soccorso alpino

Menaggio (Como), 21 agosto 2023 – Erano impegnati in un’escursione sulle montagne sopra Menaggio, in località Burgatto sul sentiero di accesso all’Orrido della Val Sanagra, quando sono precipitati nel vuoto da un’altezza di una trentina di metri. È finita in tragedia la domenica di una coppia di Carugate: Amalio Diego Mandelli, 65 anni, è morto per le ferite riportate nella caduta, mentre la moglie, che compirà tra pochi giorni 64 anni, si è salvata solo perché è finita su un albero che ha attutito l’impatto, ma è ricoverata in condizioni gravissime all’ospedale Niguarda di Milano. Tutto è avvenuto attorno alle 16, quando la coppia ha completato la salita che dal paese arriva in località Burgatto, dove termina il sentiero e iniziano le strette passerelle di metallo che consentono di superare il canyon scavato nei millenni dal torrente.

Nel primo tratto, particolarmente ripido, i due hanno perso l’equilibrio e sono caduti nel vuoto. Toccherà ai carabinieri di Menaggio, che sono intervenuti insieme agli agenti della Polizia locale, stabilire se la moglie ha perso l’equilibrio ed è caduta per prima e il marito è morto nel tentativo di soccorrerla, oppure se sono precipitati insieme e la donna ha avuto pù fortuna finendo sull’albero che ha attutito l’impatto. Quando gli uomini della Stazione del Lario Occidentale e Ceresio del Soccorso alpino, XIX Delegazione Lariana, sono giunti sul posto insieme ai vigili del fuoco, per l’uomo, che era finito più in basso sul greto del torrente, non c’era ormai più nulla da fare. Mentre era in corso l’intervento, i soccorritori del Cnsas hanno sentito delle urla provenire dall’alto.

Allora un tecnico è salito, ha visto che c’era un’altra persona coinvolta nell’incidente, miracolosamente in bilico tra i rami di un albero e la parete di roccia. Allora i soccorritori si sono attivati per il recupero e la donna è stata poi trasportata in ospedale con l’elicottero. Solo un’ora prima i tecnici della Stazione Lario Occidentale erano intervenuti per recuperare altri due escursionisti feriti, a Grandola ed Uniti e sui Monti di Gallio a San Siro, per un escursionista che aveva una sospetta frattura. Ai Piani di Bobbio, in provincia di Lecco, una ragazza di 20 anni è rimasta gravemente ferita dopo essere caduta, mentre procedeva in cordata, sullo Zucco Pesciola.