BRESCIA
Parere pesante che blocca, o quanto meno rallenta, il progetto del polo logistico di Lonato: dalla Regione Lombardia è arrivato il parere negativo alla dismissione di un canale, necessaria per l’avvio dei lavori dell’opera al confine con Castiglione delle Stiviere. Il Pirellone, in particolare, era stato chiamato dal Comune ad esprimersi sulla possibilità di modificare il reticolo idrogeologico, ma alla fine la risposta dei tecnici è che non si può fare, perché cambiare il reticolo impatterebbe su territorio ed equilibri idrici.
Il parere, quindi, blocca almeno per ora la realizzazione del progetto da oltre 90mila metri quadrati, contro cui era insorto il Comitato "No polo logistico". Per il no definitivo, si attende la valutazione dell’Utr di Brescia (quello di Mantova si è già espresso negativamente). "Finalmente Regione Lombardia ci ha ascoltato ed ha espresso parere negativo alla modifica del reticolo idrico minore. Il passo successivo deve essere quello del ritiro del progetto. - scrive il Comitato -. Rivolgiamo un appello al sindaco di Lonato: fermi quel progetto e utilizzi la legge regionale sulla rigenerazione urbana per individuare un’area dismessa o degradata per ospitare quel polo logistico se davvero serve. Questo pronunciamento della Regione è molto importante, ma la battaglia per salvaguardare il territorio di Castiglione e l’area del sito di importanza comunitario non è conclusa fino a quando il progetto non viene ritirato".
Sul tema è intervenuta anche la consigliera regionale bresciana Miriam Cominelli (Pd), che in questi mesi ha presentato tre interrogazioni, un accesso agli atti e richiesto un’audizione. F.P.