Chiasso, 26 settembre 2024 – In dogana con un pitone reale albino vivo nascosto nell’auto. Gli agenti dell’Ufficio federale della dogana e della sicurezza dei confini in servizio nei giorni scorsi al valico stradale di Chiasso, hanno effettuato un ritrovamento del tutto particolare.
Durante un controllo, in cui è stato impiegato anche il cane di servizio specializzato in ricerca Cites, è stato intercettato un veicolo con targhe svizzere di rientro in Canton Ticino.
L’uomo alla guida ha inizialmente dichiarato di aver acquistato della merce in Italia, senza scendere in dettagli. Si è deciso di effettuare un controllo approfondito con l’impiego del cane di servizio Oba il quale ha segnalato che qualcosa non andava: sotto il sedile anteriore del veicolo è stato infatti scoperto un sacchetto di plastica con all’interno, avvolto in un telo, un pitone reale albino vivo (Phyton Regius).
Il rettile, lungo 80 centimetri, era stato acquistato in Italia ed era privo dell’apposito certificato Cites - convenzione internazionale sul commercio delle specie di fauna e flora selvatiche minacciate di estinzione - e dell’autorizzazione all’importazione per le specie protette. L’importazione di animali esotici è infatti soggetta all’obbligo di dichiarazione spontanea alla Dogana. È stato quindi disposto il sequestro del serpente con divieto di disporre. Come da prassi, spetterà ora all’Ufficio federale della sanità alimentare e di veterinaria decidere in merito.