Como, chiude la piscina per i disabili. Colisseum contro il Comune: "Nessun confronto"

Dal 31 luglio prossimo centinaia di utenti dovranno trasferirsi altrove

La piscina Colisseum a Como

La piscina Colisseum a Como

Como - Ormai si è ridotta al lumicino la speranza del presidente della cooperativa Colisseum che entro il prossimo 31 luglio, per ordine del Comune di Como, dovrà abbandonare la piscina di via del Dos, riferimento per la riabilitazione e le attività di acquamotricità.

"Palazzo Cernezzi non ha ancora comunicato la pianificazione di un cronoprogramma preciso per l’intervento del caso - spiega il presidente della cooperativa, Gabriele Romanò - Chiudere oggi per iniziare i lavori tra quanti mesi? L’unica lavorazione al momento prospettata a giustificazione della chiusura riguarda la sostituzione delle caldaie, argomento che riguarda l’efficientamento energetico, non il miglioramento degli indici di sicurezza".

L’associazione ricorda che recentemente ha fatto fare una perizia da un ingegnere che ha certificato la sicurezza statica della struttura. "Ci saremmo aspettati di poter avere un confronto - conclude il presidente - disatteso ma ancora invocato, per discutere i problemi di funzionamento".