Paratie a Como, ennesimo ritardo: servono altri 5 mesi

Problemi di approvvigionamento delle materie prime fanno slittare la consegna al 2024. Sertori rassicura: "Il lungolago è la nostra priorità"

Il sopralluogo è stata l’occasione per l’incontro tra il sindaco Rapinese e Sertori

Il sopralluogo è stata l’occasione per l’incontro tra il sindaco Rapinese e Sertori

Como - ​Ennesimo ritardo per le paratie, con la consegna del primo lotto che è slittata di altri 5 mesi per le difficoltà legate agli approvvigionamenti di materie di prime che stanno rallentando i cantieri in tutta Italia e anche nel resto d’Europa. A comunicarlo ufficialmente al sindaco, Alessandro Rapinese, è stato l’assessore regionale agli Enti Locali, Massimo Sertori, ieri mattina in visita al cantiere. Il sopralluogo è stata anche l’occasione di incontrare il sindaco Alessandro Rapinese, nella sua prima visita ufficiale al cantiere più importante aperto in città dopo le elezioni. In base al nuovo cronoprogramma la consegna del primo lotto slitta a fine marzo del 2023, tra otto mesi, ma la Regione si è impegnata a riconsegnare ai comaschi anche il tratto di piazza Cavour, mentre il resto della passeggiata non verrà pronto prima del 2024.

Tra gli argomenti affrontati da Comune e Regione ci sono stati anche gli arredi della futura passeggiata che ricadono nella competenza di Palazzo Cernezzi. Nei prossimi mesi, in accordo con gli operatori turistici, verranno posizionati dei pannelli con le immagini dell’opera finita a beneficio dei turisti, così da mostrare loro come sarà in futuro la nuova passeggiata.

Nei prossimi giorni l’amministrazione provvederà a inviare una lettera di scuse a tutti gli hotel della passeggiata, da estendere ai loro clienti in vacanza in città, per i rumori provocati dal cantiere. "Gli interventi saranno molto meno impattanti sul secondo lotto - rassicura l’assessore Sertori - In quel caso infatti si tratterà di fare un adeguamento alla nuova normativa sismica. Rimarrà comunque fruibile e gli interventi saranno concentrati per creare il minor disagio possibile. Adesso ci stiamo concentrando sulla prima fascia. Quando l’avremo conclusa potremo dire di aver riconsegnato il lungolago a Como. Un’opera ritenuta prioritaria anche dal presidente Attilio Fontana".

Sul lungolago non si lavora solo al cantiere della paratie, a breve infatti dovrebbero essere posizionati dei nebulizzatori e ventilatori in grado di dare raffrescamento nell’arco di 10 metri intorno al perimetro della biglietteria di piazza Cavour. Il provvedimento è stato deciso da Comune e Navigazione dopo il malore che la scorsa settimana aveva colto una turista in attesa sotto il sole cocente. Sono previsti anche gazebo e il posizionamento di un nuovo infopoint nei pressi del pontile 5, che garantirà ai turisti e ai cittadini un ulteriore punto di informazioni. Queste soluzioni, oltre a tutelare la salute delle persone in coda, potranno agevolare i tempi di permanenza alle casse. Provvedimenti necessari per venire incontro alle esigenze degli oltre 23mila passeggeri, tra pendolari e turisti, che ogni giorno salpano sui battelli che fanno la spola sul Lario.