PAOLA PIOPPI
Cronaca

Palazzo Carducci in viale Cavallotti, sgombero in vista: il Comune di Como acquisisce l’immobile

L’annuncio da parte del sindaco Alessandro Rapinese che vuole tempi brevi, interverranno le forze dell’ordine

La Giunta vuole portare il Conservatorio

La Giunta vuole portare il Conservatorio

Como – Ieri, il sindaco di Como Alessandro Rapinese ha reso noto che il Comune ha acquisito Palazzo Carducci in viale Cavallotti. Un epilogo che arriverebbe a chiudere una serie di provvedimenti, che avevano bloccato l’ordinanza di sgombero emessa a primavera 2024, facendo così slittare la decisione definitiva e l’adozione di provvedimenti tali da mettere fine alla diatriba tra il Comune e la storica associazione. Allo stesso tempo, Rapinese ha dichiarato di voler intervenire in breve tempo per consentite a Palazzo Cernezzi di avere la disponibilità dei locali che da anni sono sede dell’Associazione Carducci, per consentire al Conservatorio di ampliare la sua sede.

Sottolineando, inoltre, l’intenzione di far intervenire le forze dell’ordine, se lo sgombero non dovesse avvenire in tempi brevi. A fine maggio, un’ordinanza emessa ieri dal giudice Agostino Abate del Tribunale, aveva accolto il ricorso presentato dalla storica associazione, la cui fondazione risale al 1903, ma il Comune aveva rilanciato con un ulteriore appello, il cui esito è stato comunicato appunto ieri dal primo cittadino.

Alcuni giorni fa, in occasione dell’approvazione in Consiglio comunale della delibera relativa agli oneri sostenuti dal Comune per la vicenda, 7500 euro – approvata dalla sola Lista Rapinese - Stefano Legnani, consigliere Pd, aveva detto: “La vicenda, giusta o sbagliata che sia la decisione del giudice, fa male a Como. Quell’immobile è fermo da anni: è una sconfitta per la cultura della città, a partire dal Conservatorio, e faccio fatica a capire come non si riesca a sedersi tutti attorno a un tavolo per trovare un accordo”. Anche il consigliere Vittorio Nessi aveva sottolineato la mancata volontà di procedere con transazione. Intanto, nei giorni scorsi, la presidente della Carducci, Maria Cristina Forgione, ha annunciato che in 15 giorni le iscrizioni hanno già superato quelle dello scorso anno.