"Neve e piogge intense, clima inedito sull’Arco alpino"

Neve record alle quote glaciali ma deficitaria a quote basse: incognita sulle temperature. Fenomeni estremi e accumuli in quota, ma incertezza sul bilancio dei ghiacciai lombardi. Situazione climatica inedita e riflessi della crisi climatica.

"Neve e piogge intense, clima inedito sull’Arco alpino"

"Neve e piogge intense, clima inedito sull’Arco alpino"

Neve a quote glaciali a livelli record rispetto agli ultimi 10 anni, ma l’innevamento alle quote medio basse risulta deficitario e resta l’incognita dell’andamento delle temperature. L’analisi fatta dal Servizio Glaciologico Lombardo, sulla base di sopralluoghi sui ghiacciai alpini e del report della Cima Research Foundation tratteggia una fotografia tra luci e ombre, per l’estate dei ghiacciai lombardi. "Il contrasto (tra quote glaciali e basse quote, ndr) si spiega considerando le temperature elevate che, dopo aver fatto registrare l’inverno più caldo dall’inizio delle serie di misura, si sono mantenute alte anche nel piovoso mese di marzo. La maggior disponibilità di vapore acqueo in atmosfera – spiegano Riccardo Scotti e Giovanni Baccolo - garantito dalle temperature elevate può aver giocato un ruolo non indifferente nell’intensità delle precipitazioni.

Durante gli ultimi eventi si sono addirittura osservati fenomeni temporaleschi con tuoni e grandinate anche in ambito alpino, manifestazioni sono estremamente rare in questo periodo dell’anno. In tale contesto il limite delle nevicate è rimasto spesso sopra i 1800-2000 metri, portando a forti accumuli nevosi in quota e a piogge dal carattere estivo alle quote più basse, provocando anche eventi di dissesto geo-idrologico in una stagione assolutamente inusuale". Di fatto, finalmente c’è stata un’ottima stagione di accumulo, ma non si può ancora dire se, l’estate prossima, i ghiacciai avranno finalmente un bilancio di massa vicino all’equilibrio. "Tutta questa neve ci suggerisce che la crisi climatica è risolta? Decisamente no, anzi, questa situazione particolare è lo specchio di un nuovo clima del tutto inedito in ambito alpino. Lunghi periodi caldi e siccitosi alternati a forti precipitazioni concentrate e nevose solo in alta quota con episodi dall’intensità tipicamente estiva anche in sede invernale".

F.P.