
Incidente a Nesso
Como, 28 giugno 2018 - Tornava da scuola, alla guida del suo scooter. La sua vita si è chiusa in un attimo, il tempo di urtare lo specchietto retrovisore di un’auto e finire contro il guard rail, dalla parte opposta della strada. È così morto ieri Fabrizio Poletti, studente sedicenne di Bellagio. L’incidente è avvenuto in via Borgonuovo, sulla Lariana alle 13.45, mentre il ragazzo guidava da Como verso casa. Fino a poco prima era stato alla Ripamonti di Como, la sua scuola, a seguire dei corsi. Poi ha preso la moto, e si è diretto verso casa, a Bellagio, pronto a passare il pomeriggio con gli amici.
La dinamica di quanto accaduto, per il momento è stata ricostruita per sommi capi, in attesa di portare a termine i rilievi che faranno maggiore chiarezza. Fabrizio aveva affiancato, non è chiaro se per un sorpasso, una Mini, di cui avrebbe urtato lo specchietto laterale. A quel punto lo scooter è andato completamente fuori controllo: è finito sul lato sinistro della strada, contro il guard rail che inizia esattamente in quel punto. Il sedicenne avrebbe colpito il punto iniziale della lamiera, ed è stato ferito mortalmente dallo spigolo. È rimasto a terra immobile, mentre venivano chiamati i soccorsi nel tentativo di poter fare qualcosa per lui. Tutti dettagli che dovranno essere confermati dai rilievi svolti dal Radiomobile dei Carabinieri di Como, intervenuti pochi minuti dopo la tragedia, che per ora hanno ricostruito una sequenza di massima. Prima di loro era arrivata un’ambulanza del 118, ma davanti alla condizione tragica in cui è stato trovato il ragazzo, è stato chiesto l’intervento dell’elisoccorso, per cercare di accelerare i tempi di intervento. Non ha potuto essere d’aiuto: il decesso di Fabrizio, è stato constatato in posto, morto praticamente sul colpo.
Il magistrato di turno della Procura di Como, Pasquale Addesso, già da oggi valuterà quali accertamenti disporre per capire non solo come sia avvenuto il contatto con l’auto, e il successivo urto contro il guard rail, ma anche tutta la logistica di quel tratto di strada. Atti dovuti per arrivare a comprendere ogni aspetto di quei pochi attimi costati la vita a un ragazzino di soli sedici anni. La notizia della tragedia, come sempre accade quando sono coinvolti ragazzi così giovani, ha portato grande dolore a Bellagio, dove Fabrizio e la sua famiglia sono molto conosciuti.