
Minacce ripetute, scritte a vernice spray sulla palazzina dello studio, e una bottiglia incendiaria. Una serie di episodi commessi ai...
Minacce ripetute, scritte a vernice spray sulla palazzina dello studio, e una bottiglia incendiaria. Una serie di episodi commessi ai danni di un avvocato da parte di quatto uomini, che pretendevano la restituzione di un fantomatico debito da 8000 euro attribuito al marito della professionista. Accusati di tentata estorsione, sono finiti a processo in quattro davanti al Gup di Como Maria Elisabetta De Benedetto. Gli imputati sono Andrea Grazioli, 58 anni di Cambiago, Dennis Augusto Soares Mendes, 23 anni di Milano, Davide Cosimo Elia, 31 anni domiciliato a Milano, e Andrea Graziano, 53 anni di Cambiago. Gli episodi, ricostruiti dopo la denuncia presentata ai carabinieri di Cantù, erano iniziati a febbraio 2022, quando Graziano e Grazioli si erano presentati nello studio dell’avvocato, obbligando la segretaria a chiamarla e indirizzandole le prime minacce. A luglio Elia e Soares, avrebbero imbrattato i muri della palazzina in cui si trova lo studio, mentre a dicembre sempre Eliza e Soares avrebbero collocato davanti alla porta di ingresso dello studio legale un contenitore, con all’interno liquido infiammabile a era stato dato fuoco. Dalle indagini è inoltre emerso un episodio simile, che sarebbe stato commesso da Grazioli, nei confronti di un’altra donna, che aveva chiamato i carabinieri facendolo arrestare mentre piazzava un ordigno incendiario. Pa.Pi.