PAOLA PIOPPI
Cronaca

Maxi rissa tra bande a Cernobbio e Maslianico: altri 5 Daspo, anche a tre ragazze minorenni

L’episodio risale allo scorso giugno. Tutti i giovani erano già stati denunciati nei giorni successivi: “Persone pericolose per l’ordine e la sicurezza pubblica”

La notte tra il 16 e il 17 giugno scorso, una ventina di giovani si erano affrontati in due risse: le armi sequestrate (Foto carabinieri)

La notte tra il 16 e il 17 giugno scorso, una ventina di giovani si erano affrontati in due risse: le armi sequestrate (Foto carabinieri)

Maslianico, 4 agosto 2025 – Nuova raffica di Daspo Urbani notificati ai 5 giovani, che hanno preso parte alla maxi rissa avvenuta la notte tra il 16 e il 17 giugno tra Cernobbio e Maslianico.

In seguito agli ulteriori approfondimenti svolti dai carabinieri della Stazione di Cernobbio, il Questore di Como, Marco Calì, ha fimato 5 nuovi provvedimenti, nei confronti di due ragazze di 16 e una di 15 anni, un ragazzo di 22, tutti italiani, e un ragazzo di 21 anni di origine egiziana, residenti tra Como e provincia.

Tutti erano già stati denunciati nei giorni successivi alla rissa, che era avvenuta in due fasi tra Cernobbio e Maslianico, tra una ventina di ragazzi. I militari della Radiomobile di Como dei carabinieri, li avevano identificati e denunciati nei giorni successivi per lesioni aggravate e rissa.

Quest'ultimo provvedimento, è stato così motivato in tutti e cinque i casi: “Il soggetto in questione è da considerarsi persona impermeabile ai precetti dell’Autorità e pericolosa per l’ordine e la sicurezza pubblica”. Parole con le quali viene vietato ai giovani destinatari di frequentare, per la durata di un anno, una vasta zona del centro città e dei giardini a lago, con espresso divieto di radunarsi soprattutto nei locali pubblici in cui avviene somministrazione di cibi e bevande, nei centri sportivi e nei pressi delle stazioni ferroviarie.