
Il magazzino trasformato in discarica
Cantù (Como), 8 febbraio 2019 - Aveva trasformato il cortile di casa e un magazzino di 300 metri quadri in una sorta di discarica di apparecchiature elettroniche usate. A finire nei guai è stato un quarantenne di origine ghanese indagato nell'ambito dell'indagine che aveva portato alla denuncia di cittadino italiano, originario del Senegal, che recuperava e rivendeva gli abiti che invece sarebbero dovuti finire alle missioni.
L'uomo custodiva all'interno di un magazzino di via Monte Baldo una montagna di televisori, batterie, computer, videoregistratori, frigoriferi e congelatori. In alcuni casi rifiuti pericolosi che per questo gli sono costati una denuncia insieme a tre italiani residenti a Cantù e Capiago Intimiano.