PAOLA PIOPPI
Cronaca

Accusato di femminicidio il compagno tace ancora

Daniele Re, rintracciato a Milano e finito a San Vittore, ha scelto di non rispondere alle domande del Gip

La moglie Ramona Rinaldi è stata trovata morta nel bagno

La moglie Ramona Rinaldi è stata trovata morta nel bagno

Per l’ennesima volta, Daniele Re ha scelto di non rispondere alle domande. Ieri mattina ha fatto scena muta davanti al Gip di Milano che ha svolto in rogatoria l’interrogatorio di garanzia. Limitandosi a fare spontanee dichiarazioni su alcuni dettagli contenuti nell’ordinanza di custodia cautelare eseguita mercoledì, quando i carabinieri di Como hanno rintracciato a Milano il trentaquattrenne, e lo hanno portato in carcere a San Vittore. Di fatto, non è entrato nel merito della grave accusa che gli viene mossa: aver ucciso sua moglie Ramona Rinaldi il 21 febbraio, simulandone il suicidio per impiccagione. Lo stesso atteggiamento che aveva tenuto a giugno davanti al sostituto procuratore Antonia Pavan, durante l’interrogatorio, quando le domande si erano fatte specifiche, chiedendo di spiegare alcuni dettagli emersi dalle indagini. Re si è avvalso quando gli è stato chiesto quale pigiama aveva indossato la Rinaldi dopo cena, dopo che i Ris avevano esaminato una casacca trovata nell’asciugatrice, su cui sono state trovate tracce ematiche e biologiche. Non ha voluto dire a che ora era andato a letto, se avessero discusso quella sera o nel pomeriggio precedente. Si è avvalso quando il pm gli ha chiesto come la donna si fosse procurata le lesioni sulle gambe riscontrate dal medico legale, e collocate poche ore prima del decesso. Non ha voluto dire se al suo risveglio, alle 5 di mattina del 21 febbraio, la porta del bagno al cui interno c’era la sua compagna morta, era aperta o chiusa. Ma, più in generale, non ha voluto dire cosa è successo tra le 5, quando aveva inizialmente dichiarato di essersi svegliato, e le 5.17 quando ha chiamato i soccorsi. Un rifiuto di rispondere del tutto legittimo, ma che allora come ieri, non ha consentito di aggiungere nulla di diverso alla ricostruzione degli inquirenti. Paola Pioppi