L’Università degli studi di Bergamo piace. In un decennio studenti in crescita del 40%

L’offerta per il prossimo anno accademico si arricchisce di un nuovo percorso di Geopolitica .

L’Università degli studi di Bergamo piace. In un decennio studenti in crescita del 40%

L’Università degli studi di Bergamo piace. In un decennio studenti in crescita del 40%

Studenti in crescita del 40% negli ultimi 10 anni all’Università degli Studi di Bergamo. Se i dati sugli ultimi tre anni accademici, pubblicati dal Ministero dell’Università per quanto riguarda le immatricolazioni, evidenziano un andamento altalenante (4009 matricole nel 2021/22, 4226 nel 2022/23, 3564 nel 2023/24 a Bergamo, con un calo complessivo a livello regionale), il trend di lungo periodo è in crescita costante.

"Non è sempre possibile fare un confronto sui numeri assoluti tra un anno e l’altro – spiega Elena Gotti (foto), dirigente area didattica e servizi agli studenti dell’Università di Bergamo – perché a volte ci sono delle scelte dell’ateneo di circoscrivere il numero degli studenti, in modo da favorire un livello qualitativamente maggiore nella fruizione di spazi e didattica. Significativo, in questo senso, che nel 2022/23, quando c’è stato il numero più elevato di matricole, non ci fosse il numero programmato. Dal 2014 al 2024, però, il trend è in costante aumento". In questi anni è stata potenziata l’offerta di primo livello (l’ultimo corso istituito è quello di ingegneria per la sostenibilità ambientale) ed è stata potenziata l’offerta di lauree magistrali. "Oltre alle immatricolazioni, bisogna vedere quanti riescono a proseguire, a laurearsi e ad entrare nel mondo del lavoro – sottolinea Gotti -. Altro tema è quello di andare continuamente a progettare l’offerta formativa in un mondo che cambia. E poi andare a lavorare sulla ricerca continua dei servizi partendo dalle esigenze degli studenti".

Molto apprezzato, ad esempio, è lo sportello di counselling psicologico. Ieri, nel corso dell’Open Day di lauree magistrali, sono stati presentati 29 corsi di laurea, di cui 12 in lingua inglese, offerti dagli 8 Dipartimenti dell’Ateneo. L’offerta per il prossimo anno accademico si arricchisce di un nuovo percorso di Geopolitica, Economia e Strategie Globali, in collaborazione con l’Università Vita e Salute San Raffaele. La giornata ha riscosso l’interesse di circa 800 ragazzi e ragazze.Fe.Pa.