Le lacrime di Urgnano. L’addio a Kevin dopo il funerale dell’amico Giuseppe

Rientrata la salma del ragazzo di 31 anni vittima di un incidente a Miami

Le lacrime di Urgnano. L’addio a Kevin dopo il funerale dell’amico Giuseppe

Le lacrime di Urgnano. L’addio a Kevin dopo il funerale dell’amico Giuseppe

Domenica è rientrata dagli Usa e da ieri si trova a Urgnano la salma di Kevin Drago, il 31enne morto lo scorso 8 maggio al Jackson Memorial Hospital di Miami dove era ricoverato dal giorno di Pasquetta (31 marzo) per le gravi ferite riportate nell’incidente in cui aveva perso la vita l’amico Giuseppe Ghidotti, 28 anni, pure di Urgnano. I due erano su un motorino quando per cause ancora da chiarire si sono schiantati contro una jeep Renegade. Giuseppe, che guidava la moto, era deceduto subito, mentre Kevin era rimasto ferito. Domani alle 14.30 i funerali nella chiesa parrocchiale, ha detto il parroco don Stefano Bonazzi, che aveva già accolto la salma dell’amico Giuseppe le cui esequie erano state celebrate il 16 aprile. La comunità si prepara a vivere un’altra giornata di lutto, orfana di un altro dei suoi giovani figli. Il papà di Kevin, Giancarlo, la mamma Maristella e la sorella Syria erano volati negli Usa per stargli accanto accompagnati dalle preghiere di tutta la comunità. La famiglia Drago è molto conosciuta a Urgnano, paese che si è mobilitato in una gara di solidarietà. Il papà del giovane gestisce il bar Encanto dove lavora anche l’altra figlia Syria, mentre la mamma lavora alla ditta Midi. In questi mesi, in pratica dal giorno del ricovero all’ospedale di Miami sono state organizzate diverse raccolte di fondi per aiutare la famiglia di Kevin a sostenere le spese per il ricovero all’ospedale e per il rimpatrio della salma in Italia. Gli amici del 31enne avevano tramite la piattaforma GoFundMe hanno raccolto oltre 42mila euro. Kevin e Giuseppe, amici che da Urgnano ad un certo punto hanno deciso di provare nuove esperienze. Il primo lavorava come imbianchino ma era appassionato dei viaggi, mentre il secondo in una ditta per il montaggio di pannelli. Si erano incontrati in Spagna e da li il volo a Miami. Sulla dinamica dell’incidente la famiglia del 31enne ha dei dubbi tanto da essersi rivolta a un avvocato e a un investigatore privato. Secondo la polizia lo scooter con i due amici sarebbe finito contro la Jeep staccandole una ruota. Un aiuto per ricostruire la dinamica potrebbe arrivare dalla visione delle immagini di alcune telecamere presenti sul punto dell’incidente che potrebbero aver ripreso la scena. F.D.