Dovrebbe scattare entro fine settimana l’ulteriore giro di vite al transito dei mezzi pesanti lungo la Statale Regina. Un provvedimento particolarmente atteso a Tremezzina dove, nonostante la presenza dei movieri all’altezza delle strettoie tra Colonno e Ossuccio, l’assedio del traffico si è fatto sentire anche in queste settimane di relativa tranquillità dovuta al maltempo. Con il beneplacito della Prefettura e di Anas dovrebbero entrare presto in vigore le nuove regole che si aggiungeranno al senso unico orario alternato per i mezzi pesanti in transito sul lago, che nonostante l’entrata in vigore con oltre un mese di anticipo finora non si è rivelato particolarmente decisivo per risolvere le code.
Dall’inizio di aprile, infatti, lungo la Statale Regina è in vigore l’ordinanza che prevede il transito in una sola direzione di marcia per i mezzi pesanti lunghi oltre 9,1 metri, quindi camion e autobus, nel tratto compreso tra Ossuccio e Colonno. Per evitare gli incroci pericolosi nelle strettoie a partire dalle 6.30 alle 14 è in vigore il divieto di transito per autobus e mezzi pesanti da Ossuccio verso Colonno, in direzione di Como. Dalle 14 alle 19.30 il provvedimento scatta in direzione opposta, da Colonno verso Ossuccio. Sono esclusi dal provvedimento i mezzi pesanti che partono o hanno come destinazione il tratto tra Argegno e Menaggio e i veicoli per trasporto persone con origine o arrivo nello stesso tratto. Adesso per i mezzi con lunghezza superiore agli undici metri si aggiungerà un’ulteriore giro di vite con il divieto di circolazione, nella tratta Colonno-Ossuccio dalle 6 alle 21, mentre per i pullman turistici la possibilità di percorrenza della Statale Regina nella stessa tratta sarà consentita solo a salire, quindi da Como verso Colico. Questa volta insieme alle nuove regole scatteranno anche i controlli e le multe, da parte della Polizia Locale e degli agenti della Stradale che, come ogni anno, sono tornati nella sede distaccata aperta proprio in Tremezzina per controllare meglio la vecchia statale che durante i mesi estivi subisce l’assalto dei turisti. Per risolvere definitivamente il problema del traffico in Centro Lario si dovrà attendere la fine del cantiere per la Variante della Tremezzina, ma i tempi sono ancora lunghi, non prima di sei anni almeno.