FEDERICA PACELLA
Cronaca

La nascita di Montichiari. Le radici nell’atto firmato dai conti Longhi: "Storici, fatevi avanti"

Il Comune mette a disposizione documenti e pergamene del 1100

Pezzi di storia con secoli di vita sulle spalle, tanto che, in alcuni casi, non possono neanche essere toccate, pena la perdita di materiale di inestimabile valore. Sono le 48 unità archivistiche risalenti agli anni tra il 1100 e il 1800, già appartenenti all’archivio storico del Comune di Montichiari e provenienti dall’Archivio di Stato di Brescia. Tra questi, c’è l’atto del 23 aprile 1167 con cui i conti Longhi cedettero diritti feudali agli homines di Montechiaro: un documento prezioso per la comunità locale, perché comunemente quel momento è considerato la “nascita“ del Comune, attestata ora dal documento.

Tra le varie unità archivistiche, ci sono 19 pergamene che risalgono al periodo compreso tra il 1400 e il 1700, documenti importanti che possono offrire ulteriori spunti di conoscenza e alimentare nuovamente l’attenzione verso Montichiari, tanto che la vicesindaca Angela Franzoni, che ha condiviso la notizia, spiega che ora per i ricercatori, gli storici, gli studenti c’è una possibilità in più di conoscere il passato di Montichiari.

A seguito di apposita delibera, infatti, il Comune mette a disposizione dell’utenza il materiale per la consultazione, garantendone al contempo la conservazione. Per questo è stato redatto un apposito regolamento, vincolante per il personale comunale e per gli utenti, che prevede specifiche linee guida che si estendono a tutto il patrimonio custodito nell’archivio storico del Comune, oggetto da sempre di ricerche.

Nello specifico, delle 48 unità archivistiche sarà possibile procedere alla consultazione solo di quelle restaurate dall’Archivio di Stato di Brescia, mentre per quanto concerne le pergamene, trattandosi di materiale molto delicato e di inestimabile valore storico oltre che in uno stato di conservazione non ottimale, sarà consentita la consultazione esclusivamente in formato digitale. La consultazione è soggetta a una richiesta da formalizzare all’ufficio Segreteria del Comune tramite il modulo presente sul sito www.montichiari.it (sezione Sportello telematico polifunzionale – cartella Segreteria generale) e dovrà essere effettuata in locali sicuri alla presenza di personale dipendente, nel giorno e nell’ora che saranno comunicati dall’ente.