
Inaugurata due volte, proprio come il titolo di uno dei suoi romanzi più celebri "Nati due volte", la biblioteca di Erba che ieri è ufficialmente dedicata a Giuseppe Pontiggia. Alla cerimonia erano presenti la moglie del grande scrittore e intellettuale e il figlio Andrea, insieme al critico letterario Piero Dorfles che a Pontiggia ha dedicato numerosi saggi. In prima fila insieme a tanti erbesi anche l’ex-sindaco Veronica Airoldi che ne giugno scorso aveva deciso di intitolare la biblioteca di via Joriati al grande scrittore che aveva trascorso la sua infanzia in città e a Erba era rimasto legato tutta la vita. Non a casa accanto a lei c’era la costumista e premio Oscar Franca Squarciapino, moglie dello scenografo Ezio Frigerio che di Pontiggia era cugino. Sono stati letti alcuni brani dei romanzi e i saggi del grande scrittore che è stato anche uno straordinario scopritore di talenti, nel suo ruolo di consulente per case editrici come Adelphi e Mondadori. L’intitolazione è stata anche l’occasione di premiare le vincitrici del concorso letterario a lui dedicato organizzato dal liceo Carlo Porta di Erba e giunto alla nona edizione. Il primo premio è andato al racconto "Rosso sangue" della studentessa del Liceo Galilei, Chiara Ballabio. Al 2° posto "La vita dei grandi" di Alessandra Piacentini e al 3° posto "Angoscia" di Isabella Rigamonti. Per la sezione poesia ha vinto il primo premio Elisa Binda del Galilei e al 2° posto Ilaria Gatti del Porta.