In volo e poi i tuffi con gli sportivi speciali dell’Invincible diving

In volo e poi i tuffi con gli sportivi speciali dell’Invincible diving

In volo e poi i tuffi con gli sportivi speciali dell’Invincible diving

Un volo nel cielo seguito da un tuffo nelle profondità del lago. Una domenica indimenticabile quella che hanno vissuto tante persone diversamente abili grazie all’associazione "Invincible Diving" in collaborazione con Aus (Associazione unità spinale) dell’ospedale Niguarda di Milano, l’Aero club Como e i Comuni di Como e Cernobbio.

Un pellegrinaggio via cielo e via lago alla statua della Madonna del Bisbino che si trova a sei metri di profondità nella Baia del Pizzo. A sorvolare il primo bacino del lago è stato Paolo Pacobelli, il primo pilota paraplegico e primo istruttore di volo in Italia con l’aereo Cap 10 BK. A immergersi, dai gommoni messi a disposizione da Aero club Como Asd, capitanati da Maurizio Porro e Gianfranco Leocini, sono invece stati i membri in congedo dei comparti del Ministero della Difesa, provenienti dai reparti speciali, rimasti lesi in operazioni avanzate, a rappresentare l’associazione Non Dolet di Agrate. Ha preso parte alla processione anche una barca a vela di Liberi come il vento 2.0 condotta dall’Ente nazionale sordi, con un team di ragazzi sordi. Un’altra imbarcazione ha ospitato l’Associazione cinofila salvataggio nautico sezione Monza Brianza e la Guardia costiera ausiliaria Lombardia. Hanno preso parte all’iniziativa il sindaco di Cernobbio Matteo Monti, quello di Como Alessandro Rapinese, il prefetto Andrea Polichetti, il questore Leonardo Biagioli, ed il parroco di Cernobbio don Natalino che ha benedetto la corona di fiori. "L’idea nasce, per volontà, tenacia e costanza di Invincible Diving Asd nel 2017, con l’intento di ampliare l’offerta turistica nell’ambito degli sport d’acqua a Cernobbio - spiega Bruno Frangi - Abbiamo posizionato una palestra per sport subacquei, sul fondo della Baia del Pizzo, destinata a tutte le associazioni sportive, e non riservata esclusivamente a portatori di handicap". R.C.