
Per oltre dieci anni hanno ripulito in muri e rimediato ai danni dei vandali che a Como sono parecchi, in parte turisti di passaggio e in gran parte residenti che non sembrano apprezzare troppo la loro città. Adesso però i volontari dell’associazione Como Pulita hanno deciso di deporre pennelli, stracci e spazzole e arrendersi di fronte al degrado che, nonostante i loro sforzi, non si è mai fermato. Una decisione annunciata, non senza una vena polemica, dal presidente Gianluca Vicini. "Visto i quotidiani atti di vandalismo che colpiscono la nostra città. Visto che i nostri meravigliosi volontari sono quotidianamente impegnati a ripristinare decine di danneggiamenti. Visto che da almeno dieci anni, la Procura della Repubblica di Como, la Polizia locale, le altre autorità competenti non hanno formulato un adeguato contrasto a questo quotidiano stillicidio di atti vandalici. La nostra associazione ha deciso con estremo rammarico e con effetto immediato di: sospendere tutte le pulizie a terra in città e quartieri periferici". Esprime la propria solidarietà ai volontari il Pd, ricordando come l’associazione non più tardi di un paio di anni fa fosse stata insignita dell’Abbondino d’oro, il riconoscimento cittadino.