Frana sulla provinciale 10 a Como, evacuata un'abitazione a Carlazzo

La provincia di Como è stata colpita duramente dall'ondata di maltempo, causando danni a Porlezza, Blevio e Turate. Le forti piogge hanno provocato frane, allagamenti e infiltrazioni, costringendo 16 famiglie ad abbandonare le loro abitazioni.

Frana sulla provinciale 10 per Carlazzo, evacuata un’abitazione

Frana sulla provinciale 10 per Carlazzo, evacuata un’abitazione

L’ondata di maltempo che si è abbattuta sulla Lombardia non ha risparmiato la provincia di Como, già colpita duramente nei giorni scorsi. Questa volta la pioggia ha provocato danni nella zona di Porlezza, causando una frana che ieri alle 13.30 ha provocato l’interruzione temporanea della provinciale 10 per Menaggio, che porta a Carlazzo. I vigili del fuoco hanno compiuto un sopralluogo insieme ai tecnici dell’amministrazione provinciale; in attesa dell’ispezione da parte dei geologi si è deciso in via prudenziale di chiudere la strada in entrambi i sensi di marcia. La frana ha travolto un’auto parcheggiata, per fortuna senza nessuno a bordo, e si è fermata vicino a un’abitazione poi evacuata.

Sotto controllo la situazione a Blevio, dove da giovedì notte osservati speciali erano i torrenti che scendono dalla montagna e attraversano il centro abitato, responsabili della colata di fango e detriti che lunedì ha ricoperto il paese, provocando danni per oltre un milione di euro, e costretto alla chiusura della statale Lariana, che collega il capoluogo con Bellagio. Per fortuna gli interventi di emergenza per liberare le griglie hanno funzionato e questa volta, nonostante le forti piogge, non si sono verificati danni.

Più complicata la situazione a Turate, dove dalla fine di luglio ogni volta che c’è una nuvola in cielo gli abitanti temono di veder scendere l’acqua dai tetti delle abitazioni, danneggiati da una devastante grandinata che in pochi minuti ha ridotto a un groviera il 95% delle coperture in paese. In seguito alle piogge degli ultimi giorni, altre 12 famiglie hanno dovuto abbandonare le loro abitazioni per colpa delle infiltrazioni. In totale sono 16 le famiglie rimaste senza casa, una quarantina di persone: quasi tutti hanno ricevuto ospitalità a casa di amici e parenti e solo in un caso è stato necessario ricorrere all’ospitalità della parrocchia, che ha messo a disposizione un appartamento.

Roberto Canali