Fino Mornasco, elicottero precipitato in autostrada: indagine di Procura e Ansv

Pilota e passeggera salvi per miracolo. Nessun danno anche agli automobilisti

L’intervento dei Vigili del fuoco dopo la caduta dell’elicottero

L’intervento dei Vigili del fuoco dopo la caduta dell’elicottero

Fino Mornasco (Como) - Elicottero sotto sequestro, acquisizione dei piani di volo e ascolto delle prime testimonianze, per avere una ricostruzione dell’incidente avvenuto domenica pomeriggio poco prima delle 16, quando l’apparecchio biposto Ec 120B con marche di identificazione Ph-Omm, è precipitato sulla rampa di accesso all’autostrada A9, in corrispondenza del tratto di Fino Mornasco, andando quasi distrutto. I suoi occupanti – il pilota Virgino Carati, 78 anni, e la passeggera Su Yinfemg, 30 anni, entrambi di Milano – sono rimasti feriti lievemente, trasportati all’ospedale Sant’Anna, ma a dir poco miracolati rispetto al pericolo a cui sono andati incontro nello schianto, che altrettanto miracolosamente ha evitato l’impatto con le auto in transito.

Gli accertamenti della Polstrada, coordinati dal pm di Como Simone Pizzotti, sono ancora in una fase iniziale, ma nel frattempo l’Agenzia Nazionale per la Sicurezza del Volo, ha aperto parallelamente un’indagine finalizzata ad analizzare, in quanto accaduto, gli aspetti più attinenti appunto alla sicurezza. Ieri un investigatore dell’Ansv è stato ricevuto in Procura, con la finalità di condividere quanto possa essere utile all’indagine giudiziaria, soprattutto dal punto di vista delle evidenze più strettamente tecniche, sulla scorta di un preciso accordo esistente con il ministero della Giustizia, sottoscritto con ogni Procura della Repubblica.

Lo scopo delle inchieste di sicurezza consiste nel prevenire futuri incidenti, e si differenzia radicalmente dall’indagine della Procura, il cui fine è invece capire se esistono eventuali responsabilità di quanto accaduto, e di che natura. Per arrivare a questa valutazione, dovrà essere nominato un consulente tecnico, che avrà a disposizione l’elicottero e il piano di volo. Il corpo principale, che si è adagiato su un fianco riuscendo a proteggere i due passeggeri all’interno, e i pezzi spezzati e sparpagliati attorno, sono stati recuperati dai Vigili del fuoco. La testimonianza del pilota sarà fondamentale per capire se l’incidente è dipeso da un’improvvisa avaria, dall’urto di un ostacolo o da altri imprevisti, e se la caduta è avvenuta in decollo o in un tentativo di atterraggio sulla pista distante pochi metri in linea d’aria.