Fatebenefratelli di Erba. Si tratta per la vendita

I sindacati: "Nessuna indicazione sugli acquirenti"

Sono ancora in corso le trattative da parte della proprietà del Fatebenefratelli di Erba per la cessione del nosocomio cittadino a un gruppo della sanità privata, per questo i responsabili della Funzione pubblica di Cgil, Cisl e Uil hanno incontrato il direttore di ATS Insubria, Lucas Maria Gutierrez, per chiedere garanzie per la popolazione e i dipendenti. "ATS ha confermato che è in atto un processo per la vendita della struttura, ma anche oggi nessuna indicazione su chi potrebbero essere gli acquirenti - spiegano Alessandra Ghirotti della Cgil, Paola Gilardoni della Cisl e Dario Esposito della Uil - Durante l’incontro è stata richiesta dalle sigle sindacali la garanzia dell’offerta sanitaria, tipologia degli accreditamenti e volume delle prestazioni anche a fronte della dislocazione territoriale, del bacino d’utenza e delle altre strutture presenti su Como, Lecco e Cantù. Oltre alla garanzia del mantenimento dei livelli occupazionali in essere". È stata espressa preoccupazione rispetto all’eventuale cambio di rapporti tra ospedale ed ATS. Infatti per Erba esiste una condizione specifica, essendo la struttura cosiddetta "classificata" e quindi con una finalità non lucrativa.