Estorsione: patteggia tre anni

Salvatore Porcheddu, senza fissa dimora, ha patteggiato 3 anni di reclusione per aver estorto e minacciato un uomo disabile che gli aveva offerto ospitalità a Como.

Gli aveva chiesto ospitalità, per poi riuscire, di fatto, ad appropriarsi di casa sua, minacciandolo. Salvatore Porcheddu, 49 anni senza fissa dimora, arrestato a ottobre per estorsione, ha ora patteggiato 3 anni di reclusione, davanti al Gup di Como Walter Lietti. I militari della stazione di antù, a metà settembre avevano ricevuto la denuncia della vittima, un uomo di 59 anni affetto da una disabilità psichica, che era stato accompagnato dalla sorella a segnalare quanto gli stava accadendo. Porcheddu, con la scusa di chiedere un alloggio temporaneo, era riuscito a farsi ospitare, portando poi con sé anche la sua compagna. Ma poi, mantenendo sempre un atteggiamento minaccioso, si sarebbe dapprima accaparrato la camera da letto, per poi vietargli l’utilizzo del resto della casa, a partire dalla cucina. A volte, l’uomo veniva anche chiuso fuori di casa, e costretto a non tornare per intere giornate. Nel denunciarlo, la vittima aveva anche riferito di aggressioni fisiche subite da Porcheddu. Era stata quindi avviata un’indagine, che aveva consentito di verificare e confermare quanto denunciato. Su richiesta del sostituto procuratore Simona De Salvo, l’imputato era stato raggiunto da un’ordinanza di custodi cautelare in carcere, che ancora oggi lo trattiene al Bassone. Pa.Pi.