
Si è intrufolato in piena notte all’interno della pasticceria Sartori di Erba, in via Volta. Ha forzato una finestra e si è diretto verso la cassa, per impossessarsi del fondo cassa. Ma Saif Eddine Fouad, marocchino di 31 anni senza dimora fissa, non è stato abbastanza silenzioso: i proprietari della pasticceria, che vivono accanto al negozio, hanno sentito il rumore dell’effrazione, poco prima delle 2 della notte tra mercoledì e giovedì, e hanno chiamato i carabinieri. La pattuglia della stazione di Erba era già nei paraggi, ed è arrivata in tempo per sorprendere l’uomo, arrestandolo. Con sé aveva 30 euro del fondo cassa, gli unici contanti che era riuscito a trovare all’interno del negozio, ma all’appello mancavano anche dieci confezioni di prosecco, per un totale di di 60 bottiglie del valore di circa 600 euro. Bottino che non è stato ritrovato, forse già portato via da un complice di cui, al momento, non c’è traccia. Ma quando una delle proprietarie si è affacciata per capire cosa stava accadendo, ha intravisto uno dei cartoni di vino già appoggiato a terra. Così, dopo l’arrivo dei carabinieri, è stato fatto l’inventario di ciò che mancava, accorgendosi che erano ben dieci i cartoni sottratti al magazzino. Giorni fa c’era già stato un tentativo analogo, non andato a buon fine, pare con le stesse modalità: l’effrazione di una finestra basculante che porta all’interno del negozio. Fouad è stato arrestato per furto aggravato in abitazione, su disposizione del magistrato di turno della Procura di Como, e mandato a processo per direttissima ieri mattina. Il suo avvocato ha chiesto i termini a difesa, ottenendo un rinvio, ma nel frattempo il giudice ha disposto per lui la custodia cautelare in carcere, ed è stato portato al Bassone. Pa.Pi.