Discarica al santuario. Una tonnellata di rifiuti

Il caso dello Zuccarello a cui sono devoti i residenti di Nembro . L’amministrazione costretta a posizionare foto-trappole contro gli incivili. .

Discarica al santuario. Una tonnellata di rifiuti

Discarica al santuario. Una tonnellata di rifiuti

NEMBRO (Bergamo)

Un fenomeno di malcostume che non risparmia neppure i luoghi di culto. La polizia locale di Nembro ha scovato oltre una tonnellata di rifiuti abbandonati nei pressi del Santuario dello Zuccarello, tanto caro ai nembresi e meta di numerosi pellegrinaggi di fedeli provenienti anche da fuori provincia. Grazie alle foto-trappole, gli agenti sono riusciti ad individuare uno dei responsabili. L’operazione è partita da una segnalazione del consigliere comunale Nicola Persico, che lo scorso 20 gennaio aveva scoperto l’accumulo di materiali nella zona del Santuario tanto caro ai nembresi. Nella valletta situata nelle vicinanze del luogo di culto intitolato al patrono del paese c’erano 1040 chili di rifiuti abbandonati di ogni genere, alcuni chiusi in sacchi neri, altri lasciati a terra, tra cui un frigorifero.

Una situazione che ha costretto l’amministrazione comunale ad effettuare con appositi mezzi una bonifica dell’area, per una spesa di oltre mille euro per le casse comunali. Nel frattempo nella zona è stata installata una foto-trappola, che ha consentito di individuare uno degli autori dell’abbandono dei rifiuti. Si tratta di un uomo residente nella zona, pizzicato mentre stava abbandonando altri sacchi. È stato sanzionato dagli agenti della polizia locale e ora rischia di dover risarcire il Comune delle spese di bonifica. "Crediamo che questa persona - spiega il sindaco di Nembro, Gianfranco Ravasio - sia solo una di quelle che hanno creato questo scempio. In ogni caso, d’ora in avanti faremo il possibile affinchè non si ripetano casi del genere, in quella zona ma anche in altre arre del paese, visto che abbiamo installato sistemi di sorveglianza su tutto il territorio". "Purtroppo - prosegue il primo cittadino - sappiamo che gli accorgimenti non sono mai abbastanza, ma vogliamo fare il possibile per contrastare questo malcostume. Tra l’altro, ogni anno, in primavera, organizziamo anche due giornate con gli alunni delle nostre scuole per educarli e sensibilizzarli sulla questione ambientale". "Ringrazio infine - conclude Ravasio -i numerosi volontari che dedicano moltissime ore a ripulire le zone del paese dove viene abbandonata l’immondizia e che contribuiscono a mantenere ogni giorno Nembro pulita". Michele Andreucci